Il controllo chimico della vegetazione infestante, una volta praticato esclusivamente in ambito agricolo, va sempre più diventando una necessità anche in settori extra-agricoli.
La crescente sensibilità per la sicurezza e l'igiene ambientale, congiuntamente al sempre maggior costo della manodopera, ha portato ad una progressiva introduzione del controllo chimico della vegetazione, dove, per estensione o per particolarità dei siti, risulta improponibile il controllo manuale tradizionale.
I settori oggi più interessati sono il ferroviario, l'industriale e petrolchimico, le zone archeologiche e le aree urbane.
Le problematiche
Le complicazioni causate dalla presenza di vegetazione infestante sono diverse da settore a settore e sono:
Per il ferroviario
Limitazione della visibilità della segnaletica, ostacolo per il passaggio del personale lungo le linee e sui piazzali, rischi di incendio, limitazione del drenaggio del ballast.
Per l'archeologico/monumentale
Riduzione della fruibilità delle aree, grave danneggiamento delle strutture dagli apparati radicali, aspetto estetico, rischio di incendi, accumulo di cartacce e rifiuti fra la vegetazione.
Per l'industriale e petrolchimico
Rischi di incendio, intasamento del sistema di regimazione delle acque piovane, danneggiamento dei piazzali asfaltati, aspetto estetico.
Aree urbane
Aspetto estetico, danneggiamento del manto bituminoso e dei marciapiedi, accumulo di cartacce e rifiuti fra la vegetazione.
Le soluzioni
Isam è in grado di proporre la soluzione con servizi altamente specializzati e comunque studiati appositamente per ogni settore. Attraverso l'esperienza dei suoi tecnici agronomi ha selezionato quei prodotti in grado di fornire i migliori risultati, ma con ridotto impatto ambientale.
Anche la scelta delle attrezzature è stata fatta ricercando tutte quelle innovazioni tecnologiche messe a disposizione dal mercato.
Tutto ciò ha consentito alla ISAM di venire considerata una delle aziende leader del settore.
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